Le macchine semplici

Esperimento 2 : Carrucola fissa

Elementi di teoria

Obiettivi e metodi

Descrizione delle attività

(A) Scopo dell’esperimento













 

(B) Strumenti e materiali didattici


(C) Presentazione dell'esperimento

 

 

 

 

D) Osservazioni e congetture

 

 

 

 

 

 

 

 

 

(E) Interazione con l’esperimento

 

 

 

 

 

 

 

(F) Conclusione dell’esperimento

 

Scheda per lo studente

1) Qual è lo scopo dell’esperimento a cui stai per assistere e partecipare? (A)

 

 

 

 

 

 

Scheda per lo studente

1) Qual è lo scopo dell’esperimento a cui stai per assistere e partecipare? (A)

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Scheda per lo studente

1) Qual è lo scopo dell’esperimento a cui stai per assistere e partecipare? (A)

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 


Scheda per lo studente

1) Qual è lo scopo dell’esperimento a cui stai per assistere e partecipare? (A)

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

2) La carrucola fissa è una leva? (D)

3)Prova a muovere l’estremità del filo opposta a quella in cui è appesa la resistenza (D)

4) Di che genere è la carrucola? (D)

5) Sapresti indicare il fulcro? (D)

6) Quali sono i bracci della potenza e della resistenza? (D)

 

 

 

 

Scheda per lo studente

1) Qual è lo scopo dell’esperimento a cui stai per assistere e partecipare? (A)

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

2) La carrucola fissa è una leva? (D)

3)Prova a muovere l’estremità del filo opposta a quella in cui è appesa la resistenza (D)

4) Di che genere è la carrucola? (D)

5) Sapresti indicare il fulcro? (D)

6) Quali sono i bracci della potenza e della resistenza? (D)

 

 

 

 

7) Prova ad aggiungere pesetti all’estremità del filo opposta a quella in cui è posta la resistenza. Descrivi cosa succede e che tipo di moto si ha nei vari casi. (E)

8) Qual è la forza motrice necessaria per equilibrare il corpo appeso al filo? (E)

9) La carrucola fissa è una leva vantaggiosa, svantaggiosa o indifferente? (E)

10) Qual è, dunque, l’unica comodità che può aversi equilibrando un peso R con una carrucola fissa? (E)

 

Scarica la scheda per lo studente

Scheda per il docente

(A) Lo scopo dell’esperimento è quello di far osservare agli studenti che per mantenere in equilibrio un corpo appeso ad un filo fatto passare attorno ad una carrucola fissa bisogna sospendere dalla parte opposta un altro corpo di uguale peso. La carrucola fissa è, infatti, una leva di primo genere e si comporta da leva indifferente.

Scheda per il docente

(A) Lo scopo dell’esperimento è quello di far osservare agli studenti che per mantenere in equilibrio un corpo appeso ad un filo fatto passare attorno ad una carrucola fissa bisogna sospendere dalla parte opposta un altro corpo di uguale peso. La carrucola fissa è, infatti, una leva di primo genere e si comporta da leva indifferente.

 

 

 

 

 

Scheda per il docente

(A) Lo scopo dell’esperimento è quello di far osservare agli studenti che per mantenere in equilibrio un corpo appeso ad un filo fatto passare attorno ad una carrucola fissa bisogna sospendere dalla parte opposta un altro corpo di uguale peso. La carrucola fissa è, infatti, una leva di primo genere e si comporta da leva indifferente.

 

 

 

 

 

 

 

 

(C) Si costruisce con l’aiuto degli studenti la carrucola fissa, si pone un pesetto all’estremità del filo che passa attorno alla carrucola e si chiede loro quanti pesetti bisogna aggiungere all’altra estremità per mantenere il corpo appeso in equilibrio.

Scheda per il docente

(A) Lo scopo dell’esperimento è quello di far osservare agli studenti che per mantenere in equilibrio un corpo appeso ad un filo fatto passare attorno ad una carrucola fissa bisogna sospendere dalla parte opposta un altro corpo di uguale peso. La carrucola fissa è, infatti, una leva di primo genere e si comporta da leva indifferente.

 

 

 

 

 

 

 

 

(C) Si costruisce con l’aiuto degli studenti la carrucola fissa, si pone un pesetto all’estremità del filo che passa attorno alla carrucola e si chiede loro quanti pesetti bisogna aggiungere all’altra estremità per mantenere il corpo appeso in equilibrio.

 

(D) Si fa osservare agli studenti che la carrucola fissa è un esempio di macchina semplice, precisamente una leva, e si chiede loro di che genere essa sia. Si fa notare agli studenti che la resistenza è costituita dal pesetto, posto ad un’estremità del filo, che si vuole equilibrare, mentre all’altra estremità andrà applicata la forza motrice non avente necessariamente direzione verticale. Si chiede loro, a questo punto, di individuare il fulcro, e conseguentemente il braccio della potenza e quello della resistenza. Osservando che la resistenza e la forza motrice hanno entrambe il braccio uguale al raggio r della carrucola, si deduce che la condizione di equilibrio, come uguaglianza del modulo dei momenti, implica che la potenza deve essere necessariamente uguale alla resistenza.

Scheda per il docente

(A) Lo scopo dell’esperimento è quello di far osservare agli studenti che per mantenere in equilibrio un corpo appeso ad un filo fatto passare attorno ad una carrucola fissa bisogna sospendere dalla parte opposta un altro corpo di uguale peso. La carrucola fissa è, infatti, una leva di primo genere e si comporta da leva indifferente.

 

 

 

 

 

 

 

 

(C) Si costruisce con l’aiuto degli studenti la carrucola fissa, si pone un pesetto all’estremità del filo che passa attorno alla carrucola e si chiede loro quanti pesetti bisogna aggiungere all’altra estremità per mantenere il corpo appeso in equilibrio.

 

(D) Si fa osservare agli studenti che la carrucola fissa è un esempio di macchina semplice, precisamente una leva, e si chiede loro di che genere essa sia. Si fa notare agli studenti che la resistenza è costituita dal pesetto, posto ad un’estremità del filo, che si vuole equilibrare, mentre all’altra estremità andrà applicata la forza motrice non avente necessariamente direzione verticale. Si chiede loro, a questo punto, di individuare il fulcro, e conseguentemente il braccio della potenza e quello della resistenza. Osservando che la resistenza e la forza motrice hanno entrambe il braccio uguale al raggio r della carrucola, si deduce che la condizione di equilibrio, come uguaglianza del modulo dei momenti, implica che la potenza deve essere necessariamente uguale alla resistenza.

 

(E) Si invitano gli studenti ad aggiungere pesetti all’estremità del filo opposta a quella in cui è posta la resistenza e stabilire qual è la forza motrice necessaria per equilibrare il corpo appeso al filo. Si fa osservare, inoltre, dopo aver sospeso dalla parte opposta un altro corpo di uguale peso, la carrucola è sempre in equilibrio, in qualsiasi posizione.

 

 

 

 

Scarica la scheda per l'insegnante

Verifica