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Crea il tuo progetto nella scuola media-superiore
Scheda A - Indicazioni Operative
- La creazione di un ipermedia richiede prima di tutto la
realizzazione su carta della mappa del lavoro, al fine di
avere chiari i contenuti da trattare e il modo di collegarli.
È auspicabile l'effettuazione di tali schemi riassuntivi
su fogli di grandi dimensioni, da attaccare in classe, in
maniera da permettere a tutti gli studenti e ai docenti coinvolti
un colpo d'occhio sulla complessità del lavoro. La
creazione della mappa è un importante momento di brainstorming:
essa richiede la collaborazione e la partecipazione di tutti
gli studenti; una cosa importante è "chiuderla",
pensarla definitiva: spesso durante la creazione del lavoro
capita che nuovi approfondimenti, nuove sezioni e quindi nuovi
links si rendano necessari.
- Una volta preparata l'organizzazione dei contenuti, è
fondamentale pensare ai vari media che si desidera utilizzare,
e a tale scopo, creare eventualmente delle squadre di lavoro,
che si occupino del reperimento e della preparazione dei materiali
multimediali. Risulta essenziale in questa fase il supporto
dei motori di ricerca su Internet: per le immagini è
imprescindibile l'utilizzo di Google
Immagini[1],
mentre per gli altri media si può utilizzare con grande
facilità Altavista.
Oltre alla ricerca degli elementi multimediali, occorre poi
sensibilizzare i gruppi di lavoro alla loro ottimizzazione,
utilizzando gli adeguati strumenti software.
- Un altro importante aspetto operativo riguarda i contenuti:
quando si fa uso del PC, l'unità percettiva della pagina,
soprattutto quando si sta realizzando un oggetto ipermediale,
è, necessariamente, anche unità concettuale.
È quindi fondamentale il lavoro di preparazione dei
contenuti, al fine di soddisfare alcuni requisiti di brevità
ed autonomia semantica che la scrittura ipermediale impone.
Ogni pagina deve essere un'unità conclusa, ma intrinsecamente
aperta (a nuovi collegamenti); in tal senso uno dei gruppi
di lavoro dovrà occuparsi della frammentazione e della
leggibilità dei testi, ragionando in maniera reticolare
e non sequenziale.
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Premessa
Attività proposte
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