PROGETTO DI  EDUCAZIONE STRADALE

 

Il “Nuovo  Codice della strada”prevede la predisposizione di programmi di educazione stradale come attività obbligatoria nelle scuole di ogni ordine e grado,che concernano la conoscenza dei principi della sicurezza stradale, nonché delle norme generali per la condotta dei veicoli e delle regole di comportamento degli utenti.

La fase di vita attraversata nel periodo della scolarità si rivela essenziale per la costruzione continua e progressiva della personalità del soggetto anche sotto il profilo del comportamento sociale.

L’educazione alla sicurezza stradale , costituisce , pertanto uno strumento fondamentale per lo sviluppo del comportamento individuale e di gruppo nel tempo e nello spazio.

 

FINALITA’ EDUCATIVE

Acquisire comportamenti corretti  e responsabili quali utenti della strada

 

OBIETTIVI

  1. Conoscere e rispettare le norme che regolano la circolazione stradale.
  2. Identificare le forme ed interpretare il linguaggio convenzionale della segnaletica stradale.
  3. Assimilare gli elementi essenziali della formazione giuridica di base per l’interiorizzazione delle norme di condotta che rendono possibile  la convivenza civile e democratica.
  4. Conoscere  le norme di conduzione e il funzionamento della bicicletta e del ciclomotore ai fini della massima sicurezza nel loro uso.
  5. Saper mettere in atto interventi opportuni in caso d’ incidenti(pronto soccorso).
  6. Saper valutare le varie situazioni di traffico e saper muoversi in esso senza rischi per  se stesso e per gli altri.
  7. Conoscere i fattori patologici che possono causare pericoli e danni alla circolazione stradale(farmaci che agiscono sui riflessi,droga e alcolismo).
  8. Conoscere gli operatori dei servizi che regolano il traffico stradale(carabinieri,vigili urbani).

ATTIVITA’

_Uscita esplorativa nel quartiere;

_Rappresentazione grafica della segnaletica stradale e realizzazione di cartelloni;

_ Rilevazione delle caratteristiche del tragitto casa -scuola;

_Giochi e gare di regolarità su esempio di circolazione stradale;

_Assunzione da parte degli alunni di vari ruoli(pedone, vigile urbano,ecc)nella conduzione del gioco;

_Rilevamento e verbalizzazione delle infrazioni delle norme del codice stradale in situazioni reali e simulate;

_Incontri con gli operatori dei servizi  che regolano il traffico stradale(vigili urbani e carabinieri);

-Rappresentazione e analisi con vari linguaggi(letterari,figurativi,foto,film) del mondo della strada e delle multiformi esperienze che vi si svolgono.

MEZZI E STRUMENTI

Codice stradale;

Kit educazione stradale;

macchina fotografica;

televisore;Videocassette e audiocassette;

Materiale di facile consumo:

cartoncini di diversi colori, pennarelli e pastelli di vari colori, ,compassi, forbici,nastroadesivo, squadrette, righe;

Testi di riferimento sull’educazione stradale.

Si prevedono le spese inerenti le prestazioni d’opera degli operatori dei servizi che regolano il traffico stradale.

1 personale  non docente per n. 30 ore.

SPAZI

Strutture scolastiche ed extrascolastiche.

 

METODO

Metodo della ricerca: analisi della situazione concreta,problematizzazione,ipotesi,elaborazione e riflessione sui dati,verifica dell’ipotesi.

Metodo della comunicazione,lavoro di gruppo.

Lezione frontale.

ORGANIZZAZIONE E TEMPI

Il progetto verrà realizzato  durante l’anno scolastico 2003/2004 in orario pomeridiano per n.30 ore.

Tempo:Febbraio-Maggio.

OPERATORE

Docente di educazione fisica

DESTINATARI

Alunni della classe III sez.B della scuola media.

VERIFICA

Le verifiche tenderanno ad accertare la disponibilità e il  livello partecipativo degli alunni attraverso momenti di osservazione, associazione, selezione e realizzazione degli incarichi assegnati.

VALUTAZIONE

Le cambiate abitudini comportamentali degli alunni a scuola, sulla strada, nel contesto sociale saranno di per se’ valutazione

Approvato dal collegio dei docenti il 12/09/2004.

 

L’insegnante