ISTITUTO COMPRENSIVO“GABRIELE BUCCOLA”

MEZZOJUSO

 

 

PIANO DELL'OFFERTA FORMATIVA

ANNO SCOLASTICO 2003/2004


PREMESSA

 

La scuola, agenzia educativa che si prefigge istituzionalmente di "concorrere a promuovere la formazione dell'uomo e del cittadino", ha una duplice configurazione:

-         è centro di promozione culturale;

-         è esperienza di vita democratica.

Il Collegio dei Docenti elabora il Piano dell’Offerta Formativa. Esso è il documento fondamentale della scuola e la identifica dal punto di vista culturale, progettuale e organizzativo. Indica un percorso, un processo continuo e modificabile nel corso dell’anno, secondo le necessità che emergono dall’utenza, dall’ambiente e dai rapporti con gli enti e le associazioni culturali. Nella prospettiva dell’autonomia si evince l’esigenza di una scuola che operi sinergicamente al suo interno e che miri alla produttività e alla verifica del suo operato. Il Piano dell’Offerta Formativa deve essere coerente con gli obiettivi generali ed educativi determinati a livello nazionale, tenere conto della realtà sociale e nello stesso tempo prevedere un’organizzazione didattica che assicuri il successo formativo di ogni alunno.

 

PRINCIPI

 

La nostra scuola riconosce negli alunni i soggetti centrali del processo educativo e ne accetta le diversità allo scopo di accrescere la qualità delle relazioni interpersonali e la qualità delle attività di insegnamento/apprendimento.

Agli alunni che presentano difficoltà di vario tipo, la scuola garantisce un impegno costante teso al superamento degli ostacoli che si frappongono al pieno sviluppo della personalità. I docenti e gli altri operatori lavorano perché l’ambiente scolastico sia un luogo di benessere fisico e mentale.

Insegnanti e personale ausiliario si impegnano all’accoglienza degli alunni, tendendo a realizzare un’integrazione tra i vari elementi per garantire un loro inserimento e porre le basi per il superamento di eventuali difficoltà a livello comportamentale - affettivo e cognitivo.

L’istituzione scolastica, per favorire il processo di apprendimento e, di conseguenza, lo sviluppo personale degli alunni, oltre ad individuare spazi specifici di intervento, rileva le condizioni, i bisogni,le attitudini e gli interessi, così da operare in modo collegiale facendo leva su tutti gli aspetti della personalità, creando interrelazioni e rinforzi tra spinte emotive, motivazionali e cognitive.

 

IL CONTESTO SOCIALE, ECONOMICO E CULTURALE

 

I centri serviti dalla scuola sono il comune di Mezzojuso e il comune di Campofelice di Fitalia, che si trovano all'interno della provincia di Palermo, lungo la statale che conduce ad Agrigento.

Essi hanno subito, come altri centri dell’entroterra siciliano, un massiccio spopolamento dovuto alle emigrazioni. La popolazione dei due centri è costituita attualmente da circa 3700 abitanti.

Le principali attività produttive sono costituite dall'agricoltura estensiva, dalla zootecnia e dall’edilizia. E’ presente una discreta orticoltura, nonché un'apprezzabile attività di forestazione. Inoltre è notevole la presenza di un qualificato artigianato del legno a Mezzojuso.

Il centro di Mezzojuso è ricco di storia e cultura leggibili nelle realtà architettoniche ed urbanistiche. Tali realtà sono espresse dalla presenza del "Castello", da numerose chiese di rito greco e latino, nonché da caratteristiche particolari dell'architettura minore.

A Mezzojuso attualmente la memoria delle diverse matrici culturali (siciliana e albanese), è testimoniata dalla presenza di due riti religiosi: romano e bizantino. A Mezzojuso è presente anche una piccola comunità Evangelica.

In riferimento all'occupazione giovanile è da rilevare l'assoluta mancanza di prospettive che spinge i giovani a forme di lavoro saltuario e precario, part-time (ex art.23)  che non risolvono il problema occupazionale, ma anzi lo acuiscono, posticipandone gli effetti. Mancano stimoli in senso diverso ed i giovani accettano tale situazione di continuo precariato. A livello generale, è presente un alto indice di disoccupazione che interessa principalmente le donne, le quali infatti sono essenzialmente casalinghe.

La vita culturale dei due centri offre pochi stimoli all'informazione ed alla partecipazione, tuttavia a Mezzojuso sono presenti l’Associazione Culturale “Prospettive”, il Centro Studi “Dimitrii Iussi Universitas”, l’Unione Sportiva, l’Associazione Sportiva “Adrasto”, l’Associazione Musicale “G. Verdi”, la Caritas parrocchiale, l’Associazione “Ambiente è/e Vita”. A Mezzojuso viene pubblicato il bimestrale “Eco della Brigna” che raggiunge anche centinaia di emigrati. Per quanto riguarda le attrezzature sportive, Mezzojuso è dotato di un campo di calcio e Campofelice di Fitalia di un campetto polivalente. I luoghi di aggregazione giovanile sono costituiti dall’oratorio “P. Pino Puglisi” di Mezzojuso e da alcune sale giochi. A Mezzojuso operano anche una scuola di calcio per bambini e ragazzi (gestita dall’A.S. “Adrasto”) e una scuola di musica (gestita dalla Coop. Musicale “A. Scarlatti”). Le comunità mostrano molto attaccamento alla cultura tradizionale nelle sue diverse espressioni. Le feste costituiscono ancora un importante momento di aggregazione.

Il tessuto sociale giovanile anche se non è stato interessato fino ad ora in maniera consistente al fenomeno della droga rischia di subirne i colpi in maniera più evidente. Relativamente al fenomeno mafia, sono avvertibili dei comportamenti che fanno riferimento a sistemi di valori mafiosi.

 E' carente il senso dello stato e della cosa pubblica. Elementi comuni   sono le carenze linguistiche con ripercussioni negative sul piano comunicativo-relazionale e logico-cognitivo.

 

Dati statistici riguardanti la popolazione forniti dalle relative amministrazioni comunali:

  

  Campofelice di Fitalia

 

Dati relativi ai due censimenti nazionali

Numeri

Popolazione residente

1991

2001

 

688

604

Rapporto immigrazione/emigrazione

1991

2001

 

22/35

16/15

Natalità

1991

2001

 

8

5

 

Mezzojuso

 

Dati relativi ai due censimenti nazionali

Numeri

Popolazione residente

1991

2001

 

3213

3074

Rapporto immigrazione/emigrazione

1991

2001

 

92/45

56/73

Natalità

1991

2001

 

27

39

Mortalità

1991

2001

 

31

29

 

PRESENTAZIONE  DELL’ISTITUTO

 

L’Istituto Autonomo Comprensivo “Gabriele Buccola” comprende:

 

La Scuola Materna “Vittorino Da Feltre”, corso Vittorio Emanuele, tel. 091.8200242, Campofelice di Fitalia, con una sola sezione a tempo ridotto. Numero alunni 9.

La Scuola Elementare “Vittorino Da Feltre”, corso Vittorio Emanuele, tel. 091.8200242, Campofelice di Fitalia, 5 classi a modulo verticale. Numero alunni 43.

La Scuola Materna “Ignazio Gattuso”, via Aldo Moro, tel. 091.8203618, Mezzojuso, con una sezione a tempo ridotto e una a tempo normale. Numero alunni 37.

La Scuola Elementare “Gabriele Buccola”, via Madre Macrina Raparelli, tel. 091.8203523, Mezzojuso, con 10 classi  a modulo orizzontale. Numero alunni 162.

La Scuola Media “Galileo Galilei”,  in via Madre Macrina Raparelli, 16  tel. 091.8203523. Mezzojuso, con due sezioni, 5 classi a tempo prolungato e 1 classe a tempo normale (IIIB). Numero alunni 107.

 

 

BISOGNI FORMATIVI

 

Si evincono i seguenti  bisogni formativi al fine di innalzare la qualità del percorso formativo dell’utenza:

ü      bisogno di superare i luoghi comuni e qualunque forma di pregiudizio nei confronti di persone e di culture diverse;

ü      bisogno di credere nei valori che alimentano la vita comunitaria e la  crescita civile: il rispetto per la vita, la dignità dell'uomo, la fraternità, l’uguaglianza, la libertà, la tolleranza, la pace, la cooperazione;

ü      bisogno di  conoscere ed amare l'ambiente naturale e sociale ed  averne rispetto;

ü      bisogno di sviluppare il senso di responsabilità personale e la capacità  di autocontrollo;

ü      bisogno di acquisire consapevolezza delle tematiche giovanili per la prevenzione di certe forme di disagio;

ü      bisogno di rispettare sé e gli altri;

ü      bisogno di instaurare rapporti positivi e costruttivi con tutti;

ü      bisogno di saper ascoltare, comprendere e comunicare;

ü      bisogno di controllare la propria emotività e la propria aggressività;

ü      bisogno di considerare la cultura come risorsa, come arricchimento;

ü      bisogno di sviluppare il senso critico;

ü      bisogno di acquisire competenze linguistiche trasversali;

ü      bisogno di favorire esperienze concrete di comunicazione multimediale.

Le istanze sociali, rilevate soprattutto nelle assemblee dei genitori, vertono prevalentemente alla risoluzione dei seguenti problemi:

ü      fruizione eccessiva della TV,con prevalenti atteggiamenti di passività e scarso amore per la lettura;

ü      uso prevalente del dialetto,codice linguistico usato dalla quasi totalità della popolazione, impoverito nel lessico e nella sintassi;

ü      troppa esuberanza che sfocia spesso nell’aggressività;

ü      assenza dell’ insegnamento della lingua inglese  nella scuola media;

ü      insufficiente insegnamento tecnologico e dei linguaggi multimediali;

ü      nuovi e più adeguati spazi per esperienze musicali e per le attività motorie.

 

Il Collegio dei Docenti, in considerazione di quanto sopra detto a riguardo del contesto socio-culturale in cui opera la scuola, tenuto conto delle reali situazioni strutturali degli edifici scolastici, delle attrezzature didattico-tecnologiche, del bagaglio culturale medio degli alunni in ingresso, delle richieste delle famiglie, dei criteri proposti dal Consiglio d’Istituto, intende col presente documento pianificare gli interventi per meglio rispondere ai bisogni della popolazione scolastica, attingendo alle possibilità che l’autonomia scolastica prevede.

 

 

FINALITA’ EDUCATIVE

 

Sulla base dell’analisi del contesto sociale, economico, culturale e dei bisogni formativi, la scuola ha individuato le seguenti finalità:

ü      educare alla convivenza democratica, al rispetto di sé, degli altri e dell’ambiente;

ü      educare al rispetto delle regole e della legalità;

ü      acquisire una coscienza civile;

ü      educare al rispetto e all’integrazione delle diversità individuali e culturali, considerandole come fonte di arricchimento e di confronto;

ü      costruire una scuola che organizza contesti educativi operativi adeguati ai soggetti che devono apprendere;

ü      garantire il successo formativo di tutti gli alunni a partire dalle caratteristiche individuali e dal rispetto dei tempi e dei ritmi di apprendimento;

ü      sostenere gli alunni nello sviluppo della loro autonomia ed insegnare a scegliere (orientamento);

ü      costruire un “ambiente didattico” che aiuti gli alunni ad incontrare i saperi e i modi di apprendere/operare, contribuendo a sviluppare competenze, linguaggi ed emozioni;

ü      favorire esperienze concrete di comunicazione multimediale;

ü      favorire l’insegnamento della lingua inglese;

ü      favorire esperienze musicali ed attività motorie.

 

 

 

CURRICOLO EDUCATIVO

 

Il “curricolo educativo" si riferisce ad obiettivi relazionali, comunicativi, psico-sociali, decisionali, progettuali, e comporta la predisposizione di situazioni formative che favoriscano lo sviluppo di capacità, competenze e conoscenze, in forme significative di apprendimento, e presuppone altresì l'adozione di strategie metodologiche adeguate alla incentivazione della motivazione ad apprendere.

Vengono individuati i seguenti obiettivi educativi:

ü      Lavorare con e per gli altri;

ü      Sapere ascoltare;

ü      Saper comunicare idee, sentimenti, esperienze secondo diversi registri e in situazioni varie;

ü      Acquisire metodologie di studio e ricerca.

ü      Acquisire comportamenti corretti in caso di pericolo.

 

Gli obiettivi di cui sopra vengono cosi esplicitati:

 

- Area comportamentale e relazionale

 

1. rispetto di sé

obiettivo: percepisce se stesso come persona umana dotata di ragione.

 

2. rispetto dell'altro

obiettivo: percepisce l'altro come persona umana dotato di ragione e riconosce il ruolo dell'interlocutore nell'interazione comunicativa. Sa ascoltare.

 

3. rispetto del territorio

3.1. obiettivo: ha consapevolezza che la classe ed i materiali di arredo sono suoi e degli altri.

3.2. obiettivo: ha consapevolezza che il paese in cui vive è patrimonio suo e della collettività.

3.3. obiettivo: ha consapevolezza delle sue responsabilità nei confronti di realtà ambientali diverse dalla sua ed ha consapevolezza di far parte di una comunità più ampia di cui si senta membro attivo.

 

4. coscienza dei meccanismi che regolano i rapporti  all'interno del gruppo classe.

4.1. Obiettivo: interiorizza atteggiamenti adeguati al contesto scolastico.

 

- Area percettivo-motoria

 

1. sviluppo dello schema corporeo;

2. sviluppo della coordinazione motoria;

3.sviluppo dell'organizzazione visivo-percettiva;

4. sviluppo dell’orientamento spazio-temporale.

 

 

CURRICOLO DIDATTICO

 

Il " curricolo esplicito" dichiara gli obiettivi che i docenti, nel lavoro di definizione dell'essenziale dìsciplinare hanno individuato come irrinunciabili.

 

 

SCUOLA MATERNA

 

I° Campo di esperienza: Il corpo e il movimento

ü      Conoscere, strutturare e rappresentare lo schema  corporeo;

ü      Sviluppare schemi dinamici e posturali di base ( camminare, correre, saltare, lanciare, ... );

ü      Coordinare i movimenti a livello oculo-manuale;

ü      Sviluppare la capacità di discriminazione senso-percettiva;

ü      Sviluppare la lateralizzazione ;

ü      Sviluppare comportamenti corretti dal punto di vista igienico-sanitario.

 

 2° Campo di esperienza: “I discorsi e le parole”

Acquisire le abilità linguistiche di base:

ü      Ascoltare e comprendere: comandi, messaggi, testi illustrati, descrittivi, narrativi (ordine delle immagini, personaggi, tempi, luoghi , sequenze);

ü      Parlare : esprimere contenuti soggettivi ( bisogni, emozioni, sentimenti, fantasie, esperienze personali) e oggettivi ( racconti reali ), pronunciando correttamente parole, indicando appropriatamente oggetti, persone, azioni ed eventi, usando in modo adeguato i verbi e formulando frasi di senso compiuto;

ü      Leggere: leggere e commentare immagini;

ü      Scrivere:  scrivere liberamente e riprodurre simboli grafici.

ü      Riflettere sulla lingua per ciò che riguarda l'aspetto fonologico, lessicale, semantico, morfologico, sintattico e funzionale.

 

3° Campo di esperienza: “Lo spazio, l'ordine e la Misura”

ü      Localizzare oggetti, persone, eventi;

ü      Conoscere le relazioni topologiche : dentro/ fuori, aperto/chiuso, grande/piccolo, lontano/vicino, davanti/dietro, alto/basso, sopra/sotto, lungo/corto;

ü      Raggruppare, ordinare, contare, seriare e misurare;

ü      Problematizzare: formulare ipotesi e previsioni , verificare;

ü      Individuare, costruire e utilizzare relazioni e classificazioni;

ü      Costruire corrispondenze e rapporti di complementarietà, unione, intersezione ed inclusione tra classi;

ü      Progettare e inventare (ideazione di storie, di giochi con regole....).

 

4° Campo di esperienze: Le cose, il tempo e la natura”

ü      Sviluppare la capacità di esplorare, manipolare osservare con l'impiego dei sensi;

ü      Sviluppare la capacità di mettere in sequenza, in ordine;

ü      Costruire e usare simboli e strumenti di registrazione;

ü      Formulare piani di azione tenendo conto dei risultati;

ü      Percepire la dimensione temporale , dei fatti e dei fenomeni (prima/dopo, ieri/oggi/domani, notte/giorno susseguirsi dei giorni della settimana, dei mesi dell'anno, delle stagioni);

ü      Percepire la contemporaneità, la successione, la durata;

ü      Usare un lessico adeguato per descrivere e spiegare eventi.

  Campo di esperienza : “Messaggi, forme e media”

ü      Comprendere, tradurre, rielaborare messaggi in codici diversi: grafico-pittorico, drammatico-teatrale, sonoro-musicale, mass-mediale.

 

6°Campo di esperienza: “Il sé e l’altro”

ü      Sviluppare l'autonomia operativa in alcune azioni quotidiane;

ü      Rafforzare la fiducia in sé, la capacità di giocare e lavorare insieme;

ü      Costruire la propria identità nel rapporto con l'altro;

ü      Riconoscere ed esprimere emozioni e sentimenti;

ü      Canalizzare l'impulsività;

ü      Acquisire le regole essenziali del vivere comune;

ü      Conoscere e rispettare le diversità.

 

 

SCUOLA ELEMENTARE

 

AMBITO LINGUISTICO ESPRESSIVO

 

ü      Conoscere gli elementi costitutivi del codice linguistico e la loro funzione sul versante morfologico, fonologico, sintattico, lessicale e grammaticale;                                                                                                                   I

ü      Conoscere la struttura e la funzione del testo narrativo, descrittivo, argomentativo, poetico;

ü      Conoscere la varietà delle tecniche espressive e dei registri nei diversi contesti comunicativi;

ü      Capire che ogni lingua varia nel tempo, nello spazio, nei rapporti sociali e in relazione allo scopo.

 

 

a)LINGUA STRANIERA

ü      Ascoltare e comprendere semplici messaggi;

ü      Leggere e comprendere brevi testi ;

ü      Saper sostenere una facile conversazione, utilizzando un lessico gradualmente più ampio.

     

 

 

b)EDUCAZIONE ALL’IMMAGINE

ü      Conoscere gli elementi costitutivi dei linguaggi iconici e la struttura del testo visivo, il codice (immagine), gli elementi grammaticali (segni, punto, linee, colori, forme luci, ombre, raffigurazioni, movimento);

ü      Capire le regole sintattiche o montaggio delle immagini in sequenza, i materiali e le tecniche;

ü      Capire che il testo visivo ha uno scopo, una tipologia che  varia nel tempo, nello spazio, nelle società.

 

c)EDUCAZIONE AL SUONO ED ALLA MUSICA

ü      Conoscere le caratteristiche strutturali e stilistiche dei diversi linguaggi sonori e musicali nelle loro componenti comunicative, ludiche ed espressive;

ü      Saper riconoscere: altezza, intensità, durata,timbro;

ü      Conoscere i primi elementi del codice grafico di trasformazione dal segno al suono e viceversa per giungere ad un'iniziale conoscenza operativa delle notazioni musicali;

ü      Avviare ad una iniziale riflessione della funzione della musica nel mondo odierno con riferimenti ai costumi musicali nei diversi Paesi e nelle diverse epoche storiche.

 

AMBITO ANTROPOLOGICO

 

ü      Sviluppare la percezione e l'organizzazione: del concetto di tempo (successione, cronologia, contemporaneità, ciclicità, durata, fatti ed eventi, mutamenti permanenze, congiunture, periodizzazioni);

ü      Acquisire il concetto di fonte storica (orale, scritta, testimonianza, documenti, reperti, fotografie, immagini ) e saper correlare dati da fonti diverse;

ü      Saper contestualizzare fatti ed eventi nel tempo e nello spazio;

ü      Sviluppare la percezione e l'organizzazione del concetto di spazio (fisico, rappresentato, progettato, codificato);

ü      Saper cogliere la relazione tra spazio fisico e uomo, tra ambiente naturale e attività economiche, sociali e culturali;

ü      Acquisire il concetto di civiltà come interazione di spazio e di tempo;

ü      Saper ricostruire quadri di civiltà e quadri di ambiente;

ü      Conoscere le principali strutture sociali e sapere rilevare le relazioni tra individui nel gruppo e con l'ambiente;

ü      Analizzare le regole di comportamento, di prevenzione e di comunicazione sociale.

 

a) RELIGIONE

ü      Sviluppare atteggiamenti/comportamenti  di rispetto. di valorizzazione, di accettazione dell'altro e del diverso;

ü      Cogliere nel messaggio evangelico i valori della bontà, dell'amore, del perdono, della fratellanza, della solidarietà, della pace;

ü      Conoscere, nelle linee essenziali, la Chiesa come realtà comunitaria che vive le proprie esperienze in spazi religiosi. Conoscere il significato delle feste religiose più importanti: Natale e Pasqua.

 

 

AMBITO LOGICO-MATEMATICO-SCIENTIFICO

 

ü      Acquisire, il concetto di numero naturale, cardinale, ordinale, decimale; multipli, divisori, numeri primi; frazioni e loro applicazioni sulle probabilità e statistiche;

ü      Acquisire il concetto di operazione. Conoscere le quattro operazioni e le loro proprietà;

ü      Acquisire il concetto di figure geometriche e operare loro trasformazioni;

ü      Acquisire il concetto di misura ed unità di misura;

ü      Sviluppare capacità logiche (classificazione, quantificazione, seriazioni, relazioni) raccolta di dati e di informazioni, loro rielaborazione e rappresentazione grafica e simbolica);

ü      Conoscere gli elementi fondamentali della realtà naturale e capirne le interazioni;

ü       Acquisire e praticare la procedura del metodo scientifico (osservazione dei fatti e dei fenomeni, elaborazione del problema: come e perché, formulazione di ipotesi esplicative, raccolta informazioni, verifica delle ipotesi, osservazioni e sperimentazioni).

 

a)EDUCAZIONE MOTORIA

ü      Acquisire consapevolezza delle possibilità dei linguaggi del corpo sul versante motorio, ludico, sportivo, espressivo, mimico-gestuale e tonico-posturale.

 

 

 

SCUOLA MEDIA

 

AREA LINGUISTICA(Lingua 1 e lingua 2)

ü      Conoscere e rispettare le regole del linguaggio orale;

ü      Leggere testi in modo chiaro, corretto ed espressivo;

ü      Comprendere messaggi, testi di vario tipo riconoscendone la struttura, la funzione, lo scopo, il significato ed il punto di vista dell'autore;

ü      Saper comunicare, oralmente e per iscritto, in modo chiaro, corretto ed appropriato ai vari scopi, esperienze, idee, argomenti esprimendo le proprie valutazioni e i propri giudizi;

ü      Conoscere ed utilizzare le strutture dei diversi generi letterari in modo appropriato ai vari contesti e riflettere sulle differenze tra lingua e dialetto.

 

STORIA, ED. CIVICA E GEOGRAFIA

ü      Saper collocare eventi storici nel tempo e nello spazio;

ü      Individuare tra gli eventi storici rapporti di successione e contemporaneità, di causa-effetto, analogie e differenze, ed interazioni tra diversi fattori;

ü      Analizzare strutture socio-politiche, culturali ed economiche, per cogliere mutamenti e permanenze;

ü      Saper costruire un quadro di civiltà utilizzando fonti appropriate;

ü      Leggere e interpretare documenti, reperti, testimonianze, dati statistici;

ü      Comprendere ed utilizzare il lessico specifico nella narrazione storica;

ü      Acquisire comportamenti idonei ad una partecipazione attiva alla vita democratica e alla convivenza civile;

ü      Conoscere i principi, il ruolo e le funzioni delle istituzioni sociali;

ü      Conoscere le caratteristiche fisiche ed antropiche degli ambienti italiani, europei ed extraeuropei, cogliendo tra esse analogie e differenze;

ü      Cogliere negli ambienti le trasformazioni operate dall’uomo e metterle in relazione ai fenomeni socio-politici, economici e culturali;

ü      Conoscere i principali problemi socio-economici ed ambientali del nostro pianeta e proporre possibili soluzioni;

ü      Leggere ed elaborare carte geografiche, tematiche, fotografie, grafici, schemi;

ü      Conoscere il linguaggio geografico e saperlo utilizzare in modo appropriato.

 

SCIENZE MATEMATICHE,CHIMICHE, FISICHE E NATURALI

ü      Conoscere e acquisire i concetti di: insieme, numero naturale, numero razionale, numero reale, grandezza, misura, funzione, calcolo letterale, ente geometrico fondamentale, figure piane e solide e le foro trasformazioni, congruenza, equivalenza, isoperimetria, perpendicolarità, parallelismo;

ü      Conoscere il proprio corpo, l'ambiente, il territorio vicino e lontano dal punto di vita fisico, chimico e biologico;

ü      Applicare proprietà, procedimenti di soluzione, di ricerca, stabilire relazioni, riconoscere analogie e differenze;

ü      Individuare situazioni problematiche, analizzare dati, formulare ipotesi, confrontarle e verificarle anche sperimentalmente (conoscenza ed uso del metodo scientifico);

ü      Comprendere ed utilizzare il linguaggio matematico e scientifico in modo chiaro, rigoroso e sintetico.

 

EDUCAZIONE TECNICA

ü      Osservare ed analizzare la realtà tecnologica considerata in relazione con l'uomo e l'ambiente;

ü      Progettare, realizzare e verificare esperienze operative;

ü      Conoscere e utilizzare precise tecniche e tecnologie;

ü      Comprendere ed usare codici tecnici specifici.

 

EDUCAZIONE ARTISTICA

ü      Saper leggere un messaggio iconico;

ü      Sapersi esprimere tramite codici linguistici visivi;

ü      Acquisire adeguate conoscenze sul patrimonio artistico del territorio.

 

EDUCAZIONE MUSICALE                                                                                                                             

ü      Fare musica in gruppo (produzione e riproduzione);

ü      Ascoltare musica in gruppo (dimensione analitica e semantica nella relazione musica-realtà-cultura);

ü      Alfabetizzazione del linguaggio musicale.

 

EDUCAZIONE FISICA

ü      Sviluppare la coordinazione, l'equilibrio e la percezione spazio-temporale;

ü      Sviluppare la motilità, la forza e la resistenza;

ü      Comprendere l'importanza dell'attività motoria per uno sviluppo psico-fisico equilibrato;

ü      Saper rispettare le regole del gioco e saper comportarsi nel gruppo.

 

RELIGIONE

ü      Conoscere gli aspetti fondamentali della propria e delle altre religioni.

 

 

 

METODI E STRATEGIE

 

Nel rispetto della libertà d'insegnamento di ciascun docente e in riferimento alle indicazioni dei documenti programmatici ministeriali, la programmazione didattica si articolerà tenendo fermi i seguenti principi deontologici:

 

 

• Considerare che l'apprendimento significativo si realizza in un contesto di relazioni sociali ed affettivo-emotive, per cui particolare attenzione occorre prestare al clima relazionale e alla motivazione all'apprendere;

 

• Rispettare e valorizzare le differenze individuali attraverso proposte didattiche che tengano conto della pluralità degli stili cognitivi, delle varie strategie e dei diversi ritmi di apprendimento;

 

• Privilegiare l'approccio esperienziale e laboratoriale e il riferimento al vissuto di ognuno come stimolo alle verbalizzazioni, alle rappresentazioni grafiche, alle riflessioni, alle astrazioni simboliche e concettuali;

                                                                                                                                                    

    Innestare le esperienze cognitive nuove, su quelle acquisite, allargando al contempo gli orizzonti  dell'alunno in funzione socio-formativa;

 

     Proporre strategie diverse: problem solving, brain storming, circle – time e altre modalità che ciascun  insegnante si propone di mettere in atto;

 

    Promuovere le varie attività scolastiche in funzione dell'efficacia formativa, attraverso modalità di verifica e di valutazione che consentano ai docenti di confrontarsi e di orientare la successiva azione formativa;

 

    Ottenere che il passaggio dai campi di esperienza (scuola materna) agli ambiti disciplinari (scuola elementare) e allo studio attraverso le discipline (scuola media) avvenga gradualmente;

 

    Utilizzare le risorse del territorio come “aule decentrate” e integrarsi con le altre agenzie educative nella prospettiva di un sistema policentrico allargato;

 

    Favorire forme di apprendimento cooperativo.

 

 

 

 

 

 

AMPLIAMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA

 

Il curricolo delle classi I e II Elementari di Campofelice di Fitalia e di Mezzojuso, con l’applicazione del D.M. N° 61 del 20-07-2003, si amplierà con l‘inglese e l’informatica obbligatorie. L’informatica verrà insegnata anche nelle classi III, IV e V di entrambi i plessi. Inoltre a Campofelice di Fitalia l’inglese verrà introdotto nelle classi III, IV e V con un progetto in orario extracurriculare.

Nelle classi delle scuole Medie si amplierà l’offerta formativa con l’insegnamento della lingua inglese, dell’informatica e dell’educazione stradale.

 

PROGETTI

Il Collegio dei Docenti intende rispondere ai bisogni degli alunni anche attraverso la realizzazione dei seguenti progetti:

 

Ci va di cantare”

Destinatari gli alunni delle classi III Elementari di Mezzojuso.

Le finalità del progetto sono le seguenti:

ü      Potenziare la socializzazione attraverso attività canore;

ü      Promuovere l’integrazione dell’alunno in situazione di handicap;

ü      Migliorare il livello di autostima;

ü      Superare atteggiamenti di egocentrismo.

Docente referente: Lala Rosalia.

 

“Coro Stabile”

Destinatari gli alunni delle classi terminali della Scuola Elementare e delle classi della Scuola Media.

Gli obiettivi da perseguire sono individuati soprattutto sul versante della socializzazione (stare bene con sé e con gli altri) e sul versante dell’affinamento del senso estetico in maniera attiva attraverso la pratica musicale.

Un altro obiettivo educativo è quello di rappresentare il proprio Istituto Scolastico nei rapporti col “mondo esterno”.

Docente referente: Pellegrino Antonino.

 

 

“Educare con il ballo”

Destinatari n° 14 alunni del modulo di I e di II Elementare di Mezzojuso.

Gli obiettivi che il progetto si propone di raggiungere sono i seguenti:

ü      Educare al ritmo;

ü      Rafforzare la lateralità;

ü      Raggiungere un armonico sviluppo psicomotorio;

ü      Potenziare le capacità di ascolto, di comprensione, di comunicazione, di concentrazione;

ü      Far acquisire i concetti spazio-temporali;

ü      Disinibire attraverso il saggio finale, davanti al pubblico, i bambini inibiti o particolarmente timidi.

Docente referente: Como Giuseppa.

 

 “Educare con il movimento”

Destinatari gli alunni di I e II elementare di Mezzojuso.

Gli obiettivi che il progetto si propone di raggiungere sono i seguenti:

ü      Migliorare la percezione, la conoscenza e la coscienza del corpo, la coordinazione oculo-manuale e dinamica generale, la lateralità, le condotte motorie di base;

ü      Rafforzare il  momento relazionale.

Docente referente: Bua Giuseppa.

 

“Educazione alla legalità”

Destinatari gli alunni di tutte le classi della scuola media.

Il progetto è finanziato dalla legge regionale n. 20 del 13.09.99, art 14.

Docente referente: La Gattuta Cecilia.

 

“Educazione Stradale”

Destinatari gli alunni della classe III B della Scuola Media.

L’obiettivo generale del progetto è il seguente:

ü      Acquisire comportamenti corretti e responsabili quali utenti della strada.

Docente Referente: Gervasi Antonina.

 

“Laboratorio Teatrale”

Destinatari gli alunni delle classi V Elementari di Mezzojuso.

Gli obiettivi del progetto sono i seguenti:

ü      Star bene con sé e con gli altri;

ü      Migliorare le capacità espressive e comunicative.

Docente referente: Nuccio Michela.

 

“L’officina del libro”

Destinatari gli alunni della Scuola Materna ed Elementare di Campofelice di Fitalia.

Le finalità del progetto sono le seguenti:

ü      Aumentare la motivazione e il piacere alla lettura;

ü      Riconoscere nel libro un valido strumento per la comunicazione del sapere;

ü      Conoscere il modo in cui il computer può essere utilizzato per la composizione testuale.

Docente referente: Canzoneri Anna.

 

“Orchestra Musicale”

Destinatari sono un gruppo di 10 alunni in possesso di strumenti tradizionali.

Gli obiettivi che il progetto si propone di raggiungere sono i seguenti:

ü      Sviluppare nel ragazzo abilità specifiche nell’ambito della pratica strumentale;

ü      Acquisire capacità di lettura dello spartito musicale;

ü      Sensibilizzare l’alunno alla musica d’insieme.

Docente referente: Pellegrino Antonino.

 

“Progetto Ambiente”

Destinatari gli alunni di tutta la Scuola.

La finalità del progetto è la seguente:

ü      Educare al rispetto, alla conservazione e protezione dell’ambiente naturale e del patrimonio culturale del territorio.

Docente referente: D’India Adriana.

 

“Progetto Pilota 3”

Il progetto pilota 3 è un progetto ministeriale per la valutazione del servizio scolastico. Gli ambiti di valutazione che esso prende in considerazione sono:

a)      le caratteristiche organizzative e funzionali delle varie istituzioni scolastiche che partecipano al progetto;

b)      l’apprendimento nelle discipline di italiano, matematica e scienze degli alunni di alcune classi delle istituzioni scolastiche.

Relativamente al punto b nel presente anno scolastico saranno coinvolte tutte le classi di II e IV elementare e I Media. La compilazione (per via Informatica) del questionario di sistema e la somministrazione delle prove di apprendimento per gli alunni saranno effettuate nei periodi stabiliti dal M.I.U.R..

 

“Psicomotricità”

Destinatari gli alunni delle classi II Elementari di Mezzojuso.

Gli obiettivi del progetto sono i seguenti:

ü      Comprendere il significato del sé corporeo;

ü      Aprirsi alle sensazioni e potenziare i canali sensoriali;

ü      Accettare gli altri e confrontarsi senza paure ed inibizioni.

Docente referente: D’India Adriana.

 

“Riciclarte”

Destinatari gli alunni delle classi IV Elementari di Mezzojuso.

Obiettivi del progetto:

ü      Riciclaggio di alcuni materiali per realizzazioni creative nell’ottica di una educazione alle tradizioni popolari, alla creatività e all’approccio anticonsumistico ed anti-edonistico propri delle civiltà moderne;

ü      Favorire, implementere e cercare soluzioni al dialogo tra istituzioni nell’ottica della continuità orizzontale.

Docente referente: Lagattuta Maria.

 

 

 

 

 

RISORSE

 

Strutture scolastiche

La scuola Materna di Mezzojuso è ospitata in un edificio di recente costruzione idoneo allo scopo.

La scuola Elementare e la scuola Media di Mezzojuso sono ospitate presso l’edificio sito in via Madre Macrina Raparelli, destinato solamente alla scuola Elementare. La compresenza dei due ordini di scuola fino alla consegna dei nuovi locali della Scuola Media e il numero degli alunni fanno sì che i locali, non risultino più idonei e sufficienti per lo svolgimento delle normali attività didattiche di ambedue le scuole. La scuola materna e quella elementare di Campofelice di Fitalia sono ospitate in un unico edificio di vecchia costruzione non del tutto adeguato allo scopo.

 

Attrezzature e materiali

Apparecchi televisivi: 3

Apparecchi televisivi con collegamento satellitare: 1

Computer multimediale: 30

Fotocopiatrice: 4

Lavagna luminosa: 2

Macchine fotografiche: 2

Macchina fotografica digitale: 1

Postazione internet: 3

Registratori: 3

Scanner: 3

Stampanti: 5

Telecamera: 1

Videoproiettore: 1

Videoregistratore: 1

Laboratorio informatico: 1

Laboratorio scientifico *

Laboratorio musicale*        

Sufficiente attrezzatura per impianti sportivi

 

*esiste materiale sufficiente, ma si trova dislocato in vari armadi e al momento mancano gli spazi per creare un laboratorio.

 

 

TEMPO SCUOLA

 

Anno scolastico 2003/2004

 

SCUOLA MATERNA

SCUOLA ELEMENTARE

SCUOLA  MEDIA

TEMPO RIDOTTO

 

h. 8.00/13.00

Mezzojuso

Classe I,

Lunedì e Sabato

h. 8.25/12.25

Martedì, Mercoledì, Giovedì, Venerdì

h. 8.25/13.25

Classe II

Lunedì

h 8.25/12.25,

tutti gli altri giorni h 8.25/13.25

Classi  III, IV, V

tutti i giorni h.8.25/13.25

 

 Campofelice di Fitalia

Classe I,

Lunedì e Sabato

h. 8.30/12.30

Martedì, Mercoledì, Giovedì, Venerdì

h. 8.30/13.30

Classe II

Lunedì

h 8.30/12.30,

tutti gli altri giorni h 8.30/13.30

Classi  III, IV, V

tutti i giorni h.8.30/13.30

 

Classe III B

 

h. 8.35/13.35

TEMPO NORMALE 

 

h.8.00/16.00

 

CLASSI A TEMPO PROLUNGATO

 

Classi I A, II A, III A, I B, II B

 

Lunedì, Mercoledì e Venerdì

h. 8.35/16.35

 

 

 

 

TEMPO PROLUNGATO

 

Le attività  curriculari si svolgeranno dalle 8.35 alle 13.35.

Nel pomeriggio sono previsti tre rientri dalle ore 13,35 alle ore 16,35 nei giorni di lunedì, mercoledì e venerdì. La prima ora dei suddetti giorni è dedicata ad attività di interscuola (mensa).

Nelle ore successive sono previsti laboratori quadrimestrali e/o annuali attivati a classi aperte.

Come sperimentazione si cercherà di coniugare le tendenze dei ragazzi con le competenze dei docenti per favorire le inclinazioni degli alunni e di utilizzare al massimo le ore non curriculari per il massimo di laboratori possibili.

Dall'analisi dei questionari  nasceranno le attività laboratoriali al fine di avvicinare i ragazzi alla scuola  e  favorire l'orientamento.

 

 

 

LABORATORI TEMPO PROLUNGATO

 

LUNEDI’

   

PROF.SSA PENNINO INGLESE (classe IB)
PROF. DI MICELI LABORATORIO TEATRALE
PROF.SSA CAMPO GIOCHI LINGUISTICI AL COMPUTER
PROF.SSA DINA LABORATORIO DI MATEMATICA
PROF.SSA LA GATTUTA ORIGAMI
PROF. PELLEGRINO CANTO POLIFONICO
PROF. MAISANO - SANFILIPPO RICICLAGGIO
MERCOLEDI
PROF.SSA PENNINO INGLESE  (classe IIB)
PROF.  SANFILIPPO MURALES
PROF. CONTORNO CHITARRA
PROF. CUTRONA PUBBLICITA’
PROF.SSA GIRGENTI ED. STRADALE
PROF. DINA-LA GATTUTA ARTIGIANATO
PROF. PELLEGRINO FLAUTO DOLCE SOPRANO
VENERDI’
PROF.SSA MAISANO INFORMATICA
PROF. CONTORNO CHITARRA
PROF. DI MICELI GIORNALISMO
PROF. CUTRONA CINEFORUM
PROF. SSA CAMPO LABORATORIO DI LATINO
PROF.SSA GIRGENTI GIOCHI LINGUISTICI
PROF.SSA GERVASI PALLAVOLO

 

 

Popolazione studentesca, a.s. 2003/2004

 
 


 

Scuola Materna Statale N. alunni N. sezioni
Mezzojuso 37 2
Campofelice di Fitalia 9 1
Totale 46 3

 

 

Scuola Elementare Mezzojuso

(N. classi 2)

N. alunni

Campofelice di Fitalia

(N. classi 1)

N. alunni

I ANNO

36

6

II ANNO

39

8

III ANNO

34

11

IV ANNO

26

7

V ANNO

27

11

TOTALE

162

43

 

 

Scuola Media Tempo normale Tempo prolungato Totale

(T. norm. + T. prol.)

Classi

(T. .norm. / prol.)

I ANNO 0 40 40  0/2
II ANNO 0 27 27  0/2
III ANNO 15 25 40  1/1
TOTALE 15 92 107  1/6

 

 

Successo formativo:

-         Percentuale Scuola elementare 100% (0/201) 

-         Percentuale Scuola media 98% (2/101 non ammessi) 

-         Percentuale Esami di Stato Scuola media 100% (32/32 diplomati)

 

 

STRUTTURA ORGANIZZATIVA DELLA  SCUOLA

 

Consiglio d’Istituto

INDIRIZZI GENERALI DEL CONSIGLIO D'ISTITUTO

 

  • Operare scelte culturali ed educative a dimensione dell'alunno e al servizio della persona;
  • Promuovere l'accoglienza e lo star bene a scuola nei confronti di tutti (alunni ed operatori) e porre particolare attenzione a chi presenta difficoltà;
  • Programmare e svolgere nella scuola attività formative intese come servizio culturale all'utenza, prestando attenzione alle istanze, alle sollecitazioni e alle richieste provenienti dalla comunità locale;
  • Intendere e realizzare l'attività della scuola come attività orientante alla vita;
  • Potenziare le attività di laboratorio;
  • Sviluppare l'integrazione con il territorio anche per la ricerca. di risorse esterne.

Per la gestione delle risorse finanziarie, i fondi regionali e comunali saranno destinati prioritariamente all'acquisto di materiale di facile consumo e di sussidi di modesta entità, quelli statali e di altra provenienza per progetti presentati entro settembre. 

 

 

Componenti Consiglio d’Istituto

 

Presidente:  Chetta Giovanni

Componente Docente: Sannasardo Giuseppe, Bua Giuseppa, Cosentino Antonina, D’India Adriana, La Gattuta Cecilia, La Gattuta Liana, Moscarelli Luigi.

Personale ATA: Lala Giuseppe;

Componente Genitori: Cangelosi Giuseppa, Canino Sigismondo, D’India Adriana, Di Fina Piera, La Gattuta Giuseppe.

 

Giunta

Dirigente scolastico, Direttore amministrativo, Lala Giuseppe, La Gattuta Giuseppe, Cangelosi Giuseppa, La Gattuta Cecilia.

 

Collegio dei docenti

Scuola Materna: n. 5 docenti.

Scuola Elementare: n. 27 docenti.

Scuola Media: n. 18 docenti.

 

Docenti scuola materna :

Bisulca Margherita, La Gattuta  Liana,  Sanfilippo Maria Concetta, Felice Rosamaria, Tantillo Grazia.

 

Docenti scuola elementare:

Achille Dora, Barcia Filippa, Bua Giuseppa, Burriesci Domenica, Canzoneri Anna, Catalano Maria, Como Giuseppa, Di Miceli Pietra, D’India Adriana, Dorsa Antonina,  Falletta Rosa, Fina Antonina, La Barbera Dora, La Barbera Rosalia, La Barbera Isidora, La Barbera Maria Grazia, Lagattuta Maria, Lala Rosalia, La Scala Maria Antonietta, Mangiapane Elena, Moscarelli Luigi, Musacchia Natalia, Musacchia  Rosaria, Nuccio Michela, Reina Salvatore, Saglibene Eleonora, Schillizzi Sara.

 

Docenti scuola media:

Campo Marcella, Contorno Antonio, Cosentino Antonina, Cosentino Vincenzo, Cutrona Gianluca, Di Miceli Giuseppe, Dina Rosa Maria, Gervasi Antonina, Girgenti Rosalba, La Gattuta Cecilia, Malsano Marcella, Marcianò Rosaria, Orlando Luana, Pacifico Marcello, Pellegrino Antonino, Pennino Giuseppa, Ruscello Giovanni, Sanfilippo Ignazio.

 

Consigli di Intersezione, di Interclasse e di Classe.

I consigli di Intersezione (scuola dell’infanzia) e i consigli di Interclasse (scuola elementare) si riuniscono ogni due mesi. I consigli di Classe (scuola Media) si riuniscono ogni mese. Fanno parte dei suddetti organi il Dirigente Scolastico, gli insegnanti e i genitori.

 

Dirigente scolastico

Prof  Giuseppe Sannasardo.

Orario di ricevimento: lunedì, mercoledì, venerdì, dalle ore 11,00 alle 13,00.

 

Staff di direzione

Vicario: Bua Giuseppa.

Collaboratore: Cosentino Antonina.

 

Responsabili di Plesso

Campofelice di Fitalia:  La Barbera Isidora.

Mezzojuso (Scuola Materna): Bisulca Margherita.

 

Direttore amministrativo:

Oliva Grazia

Orario di ricevimento: lunedì, mercoledì, venerdì: ore 10,30-12,30.

 

Assistenti amministrativi

Battaglia Biagio , Cannizzaro Nicola, Lala Giuseppe.

 

Collaboratori scolastici

Di Miceli Rosalia, Farini Giuseppe, La Barba Caterina, La Rosa Salvatore, Militello Francesco, Melagranato Giuseppe,  Mirto Salvatore, Palagonia Giuseppe, Sagrì Carmela, Spata Natale.

 

Dipartimenti: 

1° Area linguistica:

Lingua italiana, lingua straniera,educazione artistica. educazione musicale

Coordinatore: Di Miceli Giuseppe.

Segretario: Nuccio Michela.

 

2° Area  Matematica:

Matematica , scienze, educazione tecnica, educazione motoria.

Coordinatore: Fina Antonina.

Segretario: Schillizzi Sara.

3° Area Antropologica:

Storia, educazione civica,  geografia,  religione.

Coordinatore: Campo Marcella.

Segretario: Marcianò Rosaria.

 

 

Composizione:  tutti i docenti dello stesso ambito disciplinare ne fanno parte.

                         

Compiti: curare, confrontare e verificare la programmazione sia in verticale che in orizzontale, le strategie e le metodologie didattiche.

               

 

Commissioni e incarichi

 

Commissione

Docenti
Revisione P.O.F. Bua Giuseppa, Cutrona Gianluca, Di Miceli Giuseppe, D’India Adriana, La Gattuta Liana, Moscarelli Luigi.
Regolamento d’Istituto e Carta dei servizi

 

Dina Rosa Maria,  La Gattuta Liana, Lala Rosalia.
Formazione classi Bua Giuseppa, Como Giuseppa, Di Miceli Pietra, Dina Rosa Maria, Mangiapane Elena, Sanfilippo Maria.
Orario Casentino Antonina, Di Miceli Pietra, Schillizzi Sara.
Graduatorie Nuccio Michela, Musacchia Natalia.
Elettorale Battaglia Biagio (Rappr.Genitori), Bisulca Margherita, Cannizzaro Nicolò (ATA), Como Giuseppa.
Collaudo Contorno Antonio, Pellegrino Antonino, Sanfilippo Ignazio.
Revisione Aree F.S. al P.O.F. Bua Giuseppa, Canzoneri Anna, Di Miceli Giuseppe, D’India Adriana, La Gattuta Cecilia, Lala Rosalia.

 

Si rendono noti i seguenti incarichi attribuiti:

 

Referente

Docente

Educazione ambientale D’India Adriana
Educazione alla salute Dina Rosa Maria
Educazione alla legalità La Gattuta Cecilia
Orientamento Cosentino Antonina
Storia Di Miceli Giuseppe

 

Responsabile

Docente

Plesso Campofelice di Fitalia La Barbera Isidora
Plesso Scuola Materna di Mezzojuso Bisulca Margherita
Laboratorio scientifico Dina Rosa Maria
Laboratorio musicale Pellegrino Antonino
Materiali audiovisivi Sanfilippo Ignazio
Sicurezza Bua Giuseppa
Biblioteca Moscarelli Luigi

 

Funzioni Strumentali al P.O.F

Docente

1 Gestione del P.O.F. D’India Adriana
2 Sostegno al lavoro dei docenti Di Miceli Giuseppe
3 Scuola-famiglia-territorio Lala Rosalia
4 Informatica e multimediale Moscarelli Luigi
5 Progetto Pilota 3 La Gattuta Cecilia

 

 

 

FUNZIONI STRUMENTALI AL P.O.F.

 

AREA 1 -  GESTIONE DEL PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA

 

ü      Eaborare strumenti per monitorare la realizzazione del P.O.F.;

ü      Valutare le attività del P.O.F.;

ü      Individuare problemi e bisogni della scuola, punti forti e punti deboli;

ü      Coordinare e monitorare i progetti;

ü      Monitorare attività extracurriculari;

ü      Convocare  riunioni periodiche con le altre funzioni strumentali.

                          

 

AREA 2 - SOSTEGNO AL LAVORO DEI DOCENTI

 

ü      Accogliere e fare da tutor ai nuovi docenti;

ü      Reperire e offrire materiale utile per il supporto metodologico- didattico;

ü      Analizzare i bisogni formativi dei docenti e gestire il piano di formazione e aggiornamento;

ü      Dare informazioni sui sussidi didattici disponibili e fare richiedere l’acquisto di nuove attrezzature e materiale;

ü      Convocare e coordinare le riunioni per dipartimenti.

ü       

AREA 3 – AREA  SCUOLA-FAMIGLIA-TERRITORIO

 

ü      Sottoporre al Collegio docenti problemi sorti all’interno dei Consigli di Classe e Interclasse;

ü      Monitorare le situazioni di disagio e sensibilizzare le famiglie più lontane dall’istituzione scolastica;

ü      Favorire la partecipazione delle famiglie alla vita della scuola, anche attraverso incontri su tematiche specifiche;

ü      Proporre ai docenti attività da realizzare con i genitori;

ü      Ricercare nel territorio risorse professionali per consulenza e/o intervento con gruppi di genitori;

ü      Gestire rapporti con Enti e Istituzioni esterni.

 

 

AREA 4 – AREA INFORMATICA E MULTIMEDIALE

 

ü      Gestire l’aula multimediale e il sito internet dell’Istituto;

ü      Installare e rimuovere programmi e periferiche;

ü      Gestire l’acquisto di software didattici proposti dai docenti;

ü      Assistere i docenti nella fruizione dell’aula d’informatica;

ü      Ricercare su internet proposte didattiche o di formazione per i docenti .

 

 

AREA 5 – PROGETTO PILOTA 3

 

Il progetto pilota 3 è un progetto ministeriale per la valutazione del servizio scolastico. Gli ambiti di valutazione che esso prende in considerazione sono:

c)      le caratteristiche organizzative e funzionali delle varie istituzioni scolastiche che partecipano al progetto;

d)      l’apprendimento nelle discipline di italiano, matematica e scienze degli alunni di alcune classi delle istituzioni scolastiche.

Relativamente al punto b nel presente anno scolastico saranno coinvolte tutte le classi di II e IV elementare e I Media. La compilazione (per via Informatica) del questionario di sistema e la somministrazione delle prove di apprendimento per gli alunni saranno effettuate nei periodi stabiliti dal M.I.U.R..

 

 

Il Collegio dei Docenti contestualmente determina le competenze e i requisiti professionali necessari per l'accesso a ciascuna delle tre funzioni:

a)      Esperienze professionali significative;

b)      Pubblicazioni;

c)      Titoli post-universitari;

d)      Esperienze professionali e culturali anche esterne alla scuola;

e)      Anzianità di servizio;

f)        Superamento di concorsi e possesso di abilitazione.

e adotta i seguenti parametri:

-  la durata dell'incarico è annuale, rinnovabile alla fine di ogni anno;

- la valutazione dei risultati attesi sarà effettuata secondo la normativa vigente a conclusione dell'anno scolastico;

-   è indispensabile dichiarare la propria disponibilità a frequentare specifiche iniziative di formazione in servizio.

 

 

PIANO AGGIORNAMENTO DOCENTI

 

Il Collegio dei Docenti, al fine di elevare la propria preparazione professionale per rispondere meglio alle nuove esigenze della scuola, intende per l’anno scolastico 2003/2004 realizzare attività di aggiornamento sulle seguenti tematiche:

ü      Aggiornamento e formazione sulla riforma (Legge 53).

 

Verrà data la possibilità ai docenti di usufruire di cinque giorni per frequentare corsi di aggiornamento approvati dal Ministero compatibilmente con le esigenze di servizio. I docenti frequentanti saranno tenuti ad illustrare al Collegio le tematiche e le risultanze del corso seguito.

 

 

VALUTAZIONE

 

Sul versante degli alunni

La valutazione è intesa soprattutto come valutazione formativa, per orientare la ricerca, le scelte educative e portare gli alunni all’autovalutazione.

Gli insegnanti somministrano prove d’ingresso e verifiche periodiche.

 

Valutazione del piano

Si sottoporranno a valutazione i seguenti fattori di qualità:

ü      il servizio scolastico (risorse economiche, professionali, …);

ü      le relazioni tra alunni, alunni-docenti, docenti-genitori;

ü      l’insegnamento apprendimento, attività curriculari ed extracurriculari;

ü      la cooperazione, la collegialità, la corresponsabilità dei docenti.

L'andamento delle attività sarà discusso con  i genitori periodicamente nelle assemblee di classe e la valutazione dei risultati sarà registrata e illustrata alla fine di ciascun quadrimestre.

L’attività di monitoraggio e valutazione consisterà nel:

ü      individuare descrittori adeguati;

ü      raccogliere dati attraverso schede, questionari…;

ü      tabulare i dati raccolti e fornire una prima interpretazione;

ü      sottoporre l’interpretazione al Collegio Docenti e nei dipartimenti.

La valutazione dell'offerta formativa avverrà sia a livello interno che a livello esterno.

 

                                                                    Il Dirigente Scolastico

Giuseppe Sannasardo

INDICE

 

Premessa                                                                                   pag. 1

Principi della Scuola                                                                 pag. 1

Il contesto sociale, economico e culturale                                pag. 1

Presentazione dell’Istituto                                                        pag. 3

Bisogni Formativi                                                                     pag. 4

Finalità educative                                                                      pag. 5

Curricolo educativo                                                                  pag. 5

Curricolo didattico                                                                    pag. 6

Metodi e strategie                                                                     pag. 12

Ampliamento dell’offerta formativa: Progetti                          pag. 13

Risorse                                                                                      pag. 16

Tempo scuola                                                                            pag. 16

Struttura organizzativa della scuola                                          pag. 20

Piano aggiornamento docenti                                                   pag. 26

Valutazione                                                                               pag. 26