![]() | |
HOME - FORUM - CONTATTA |
Fase di
FAMILIARIZZAZIONE TECNOLOGICA |
|
le
mailing-list
Una definizione di "mailing list" (in italiano: "liste di distribuzione") potrebbe essere la seguente: Metodo di comunicazione in cui un messaggio di posta elettronica inviato ad un sistema viene inoltrato automaticamente ad una lista di destinatari interessati ad un dato argomento. Finora (pagina precedente), davanti all'esigenza di inviare uno stesso messaggio a più soggetti, abbiamo considerato la possibilità di inserire singolarmente più persone come destinatari, oppure quella di utilizzare la funzione del programma di posta di organizzare i nostri contatti in gruppi (nickname). Un passo ulteriore avviene con le cosiddette 'liste', che permettono lo scambio di comunicazioni all'interno di un gruppo predefinito di persone. L'idea è semplice: supponiamo che fra gli utenti Internet ve ne siano alcuni che condividono un appassionato interesse per, ad esempio, le piante grasse, o la poesia romantica tedesca, o la musica di Mozart. Queste persone possono entrare in contatto reciproco e scambiarsi messaggi (in modo tale che ogni messaggio spedito da una di loro sia ricevuto da tutte le altre) iscrivendosi a una lista dedicata all'argomento di loro comune interesse. Come suggerisce il nome, una lista non è altro che un elenco di indirizzi di posta elettronica. Un elenco ospitato da uno specifico server della rete che si preoccuperà di conservare la lista dei nominativi e provvedere all'inoltro dei messaggi. Questo server a sua volta, per ogni specifico gruppo di persone, si mostrerà all'esterno con un proprio indirizzo di posta elettronica (come si trattasse di una persona). Questo indirizzo di posta diventa dunque l'indirizzo del gruppo di persone al quale si desidera siano distribuiti i messaggi. In sostanza, si tratta di una sorta di servizio gratuito di fotocopie e spedizione. Ogni messaggio spedito alla lista da uno qualunque degli iscritti viene automaticamente 'rimbalzato' a tutti gli altri. A occuparsi di tutte le operazioni connesse alla gestione di una lista (o di più liste) — dall'aggiornamento dell'elenco degli iscritti all'inoltro automatico dei messaggi — è un programma denominato listserver, che risiede sullo stesso computer che ospita la lista. Solitamente il listserver ha dei meccanismi automatici di gestione tali per cui sia sempre possibile la creazione di nuovi gruppi di interesse (liste di distribuzione) o l'aggiunta/cancellazione di ogni singolo componente ad una determinata lista.
Come verrà descritto nella scheda dedicata ai "Criteri e convenzioni" adottati per questo Corso di Perfezionamento, le mailing-list verranno utilizzate all'interno dei singoli gruppi tematici per l'inoltro dei messaggi di posta a tutti i componenti del gruppo. I vantaggi di questo approccio sono molteplici:
Ogni gruppo del Corso avrà dunque una propria mailing-list di riferimento che verrà utilizzata congiuntamente alla posta elettronica ed ai web-forum per gli specifici e peculiari casi in cui questi strumenti siano necessari: si invita ad approfondire questo argomento nella scheda citata.
A parte lo specifico uso che ne faremo all'interno di questo Corso di Perfezionamento, esistono in Internet mailing-list praticamente su tutti gli argomenti trattabili alle quali è possibile iscriversi per ricevere o scambiare contributi via e-mail a specifici gruppi di interesse (tali liste prendono anche il nome di "liste di discussione"). Il primo esempio che abbiamo fatto è quello di una lista sulle piante grasse. Un esempio scherzoso? Per niente! Su Internet esiste effettivamente — assieme a migliaia di altre, che coprono praticamente ogni campo dello scibile umano — anche una lista sulle piante grasse. L'elenco delle liste esistenti è sterminato, e cresce al ritmo di 2-3 liste al giorno. Alcune liste sono moderate, possiedono cioè un moderatore umano che decide quali messaggi far 'rimbalzare' dal listserver a tutti gli iscritti. Un moderatore è spesso necessario nel caso di liste con tematiche controverse — ad esempio politiche — per evitare che la lista sia soffocata da messaggi polemici, o addirittura (succede) pieni di insulti. Vi sono poi liste pubbliche e liste riservate (ad esempio, la nostra sarà una lista riservata ai soli iscritti al Corso), liste bidirezionali e monodirezionali (le prime consentono ad ogni membro di inviare un proprio messaggio a tutti gli altri, le seconde consentono solo all'erogatore del servizio di scrivere ai membri, come nel caso in cui si chieda ad una casa editrice di essere informati sulle ultime pubblicazioni: sarà il comitato di redazione ad inviare i messaggi alla lista, ma non i singoli soggetti). Per trovare le liste
di discussione a cui eventualmente iscriversi fino a qualche tempo fa era
disponibile, un po' ovunque sulla rete, una 'lista di liste'. Ormai, si
tratta di elenchi talmente estesi da risultare di lettura quasi
impossibile. |