Abbiamo già visto come si utilizza il TAG HTML: si mette all'inizio del documento
subito dopo il TAG !doctype e poi se ne mette uno alla fine del documento (/HTML). Ora diamo un'occhiata ad altri marcatori
importanti per l'impostazione di una buona pagina WEB. Primo fra tutti cito il marcatore <HEAD>
che si trova dopo il TAG HTML e ha bisogno di un marcatore di fine quindi </HEAD>. Questo
marcatore ha la funzione di inserire nel documento gli elementi che differenziano la vostra pagina Web, quali il titolo,
che comparirà nella barra orizzontale sulla parte superiore del vostro; ad esempio:
<!doctype htlm public "-//w3c//dtd htlm 3.2 final//it">
Ora se noi salviamo il nostro file con il solito nome prova.html e lo carichiamo, troveremo in cima al video il nome HTML HOUSE
e in mezzo alla pagina la stessa scritta.
Ci tengo a precisare che l'andare a capo
o scrivere tutto di seguito, ai fini della pagina che verrà visualizzata dal navigatore, è
la stessa cosa; l'unica cosa che cambia è come al solito l'ordine e la reperibilità dei dati nel vostro documento HTML.
Tra i marcatori HEAD si possono inserire i marcatori META, che non hanno bisogno di marcatore finale quindi non necessitano del marcatore
</META>. Nei marcatori META si inseriscono dati riguardanti l'autore della pagina WEB, cosa contiene il vostro sito, le parole chiave che potranno
essere utilizzate dai motori di ricerca per riconoscere il vostro sito, il software che avete usato per scrivere la vostra pagina e altro ancora,
il tutto scritto come nell'esempio:
<META NAME="keywords" CONTENT="HTML html Html Informatica INFORMATICA informatica">
Ora vi starete chiedendo che cosa significa tutto quello che ho scritto qui sopra. Esaminiamo una cosa alla volta. Il TAG META ha bisogno di
un nome (NAME) già prestabilito ed è per le parole chiave "Keywords", per il nome dell'autore del sito "Author", per la
descrizione del sito "Description", per il software utilizzato per scriver l'HTML "Generator". L'attributo CONTENT serve invece a
specificare le caratteristiche riguardanti la vostra pagina WEB in base al NAME scelto quindi ad esempio: se io
ho utilizzato il blocco note per scrivere il codice HTML, devo andare a scrivere vicino a NAME="Generator" l'attributo CONTENT="Blocco Notes".
Ulteriore comando da imparare è il TAG BODY che necessita di marcatore finale (/BODY). Si mette dopo la chiusura del TAG HEAD, mentre il
TAG /BODY si mette in chiusura del documento prima di </HTML>.
Il TAG BODY definisce l'area del documento in cui noi possiamo inserire il nostro contenuto con immagini, scritte, tabelle. Anche il TAG BODY ha
diversi attributi che ora andremo a vedere. Con il TAG BODY
possiamo definire il colore del testo, delle parole che rimandano ad altri siti (link, collegamenti, ancore), il colore dello schermo, lo spazio dei margini superiore e sinistro, ma vediamone uno alla volta;
prima scriviamo il nostro solito documento e poi lo commentiamo:
<!doctype htlm public "-//w3c//dtd htlm 3.2 final//it">
<HTML>
<HEAD>
<META NAME="keywords" CONTENT="HTML html Html Informatica INFORMATICA informatica">
Se avete scritto tutto come sopra vi dovrebbe venire una pagina rossa con il titolo in bianco e nient'altro. Ora
vediamo di capire a cosa servono tutti quei nomi: BGCOLOR serve a mettere il colore alla pagina,
infatti scrivendo RED la pagina è venuta rossa, ma potete sbizzarrirvi con gli altri nomi inglesi dei
colori per vedere cosa succede. Al posto del nome del colore si può inserire anche un numero esadecimale che indica la gradazione del colore
scrivendolo come segue #RRGGBB dove al posto di RR si inserisce il numero riferito al rosso (possono essere usate anche lettere dalla A alla F), al posto di GG
si inserisce il numero riferito al giallo e al posto di BB, i numeri riferiti al blu. BGCOLOR si può
sostituire inoltre con BACKGROUND="IMM.jpg" dove imm.jpg è l'immagine che si vuole assegnare allo sfondo, ma questo lo vedremo nella parte dedicata alle immagini.
Ovviamente TEXT è il colore del testo e funziona come BGCOLOR quindi con il nome dei colori o con il numero esadecimale; allo stesso modo LINK, VLINK, ALINK, che
sono rispettivamente il nome dei collegamenti da visitare (LINK), quelli visitati (VLINK), e quelli che si stanno per visitare cioè che sono stati attivati (ALINK).
In fondo alla riga infine troviamo LEFTMARGIN e TOPMARGIN che indicano lo spazio in pixel che il browser deve lasciare rispettivamente tra
il margine sinistro e il margine superiore dello schermo rispetto al vostro testo: nel nostro esempio lo spazio sarà di 5 pixel da sinistra e 10 dall'alto.
Nelle prossime pagine per mia comodità eviterò di continuare a mettere i TAG presenti tra !doctype e BODY, praticamente inserirò solo la parte da mettere tra i TAG BODY e /BODY;
