Menu

Home Page

Descrizione del Metodo

Il seguente materiale è tratto da:
Corrado Petrucco, Costruire mappe per cercare in rete: il metodo Sewcom, in TD-Tecnologie Didattiche n. 25 - Numero 1-2002.

Introduzione
Cercare
informazioni in Internet sta diventando una necessità a scuola, nel lavoro ed in ogni ambito sociale. Purtroppo le difficoltà insite nell’uso dei motori di ricerca e l’utilizzo inconsapevole di approcci cognitivi poco efficienti ne limitano l’efficacia. La maggior parte degli studenti dimostra di non possedere ancora quelle abilità necessarie a padroneggiare gli strumenti per il recupero delle informazioni soprattutto nel mettere a fuoco l’oggetto della ricerca e nel selezionare i risultati.
Tali difficoltà sono dovute anche ad una mancata riflessione metacognitiva sulla conoscenza di cui già si dispone del tema trattato e quindi nell’incapacità di far ricorso ad un lessico specifico che possa restringere efficacemente il numero di documenti trovati.


Da prime sperimentazioni risulta come un utilizzo delle mappe concettuali migliori di molto l’accuratezza dei risultati e soprattutto stimoli la capacità di organizzare in modo coerente il materiale recuperato. Viene a questo proposito presentato un metodo, battezzato SEWCOM che permette di creare mappe concettuali attraverso l'interazione con i motori di ricerca.
Si è verificato inoltre, come la scelta di utilizzare i motori di ricerca e non gli indici categoriali, produca spesso come side-effect una interessante ampliamento interdisciplinare del tema trattato. Altre future ricerche potrebbero verificare come la creatività e la capacità di risolvere problemi possano usufruire del fattore “serendipity” in modo tale che lo studente riesca “giocando” con il processo di recupero delle informazioni, a collegare domini di conoscenza differenti per costruire delle rappresentazioni concettuali alternative.

Avanti

  CopyRight © Corrado Petrucco 2001 - All rights reserved