Nel centenario del 1905, annus mirabilis della fisica, che vide la formulazione da parte di Albert Einstein della teoria della Relatività ristretta, dell'ipotesi del quanto di luce e del moto browniano, l'UNESCO ha proclamato il 2005 Anno Mondiale della Fisica (World Year of Physics).

Gli scopi di questa iniziativa hanno nobili proposti, è possono essere sintetizzati come segue:

• Riempire il gap tra fisica e società.
• Mostrare il ruolo della fisica non solo per le sue applicazioni ma anche come patrimonio culturale dell'umanità.
• Rivolgersi al grande pubblico con alcune operazioni specialmente mirate (mostre, conferenze, multimedia, ecc.).
• Promuovere l'immagine della fisica nelle scuole.

L’università degli studi di Palermo ha partecipato attivamente nell’ambito dell’anno della fisica promuovendo, in collaborazione il Centro Laboratorio per la Didattica della Fisica (CLDF) dell’ università di Udine, la mostra di fisica Giochi Esperimenti Idee (GEI).

Nata nell'aprile 1994, in occasione della IV Settimana della Cultura Scientifica a cura dell'Unità di Ricerca in Didattica della Fisica operante presso il CLDF all'Università di Udine, è stata ideata da Marisa Michelini, è stata realizzata nella sua prima edizione con 60 esperimenti. In quasi 10 anni la mostra ha girato per tutta Italia per scuole, università e convegni, visitata da oltre 25000 studenti e 1500 insegnanti.

La mostra presente a Palermo dal 16 aprile 2005 fino al 31 maggio 2005 presso i locali del Dipartimento di Fisica e Tecnologie Relative, ha avuto come slogan "dal materiale povero al computer on-line: 120 semplici esperimenti da fare e non solo da guardare". Il successo di tale mostra è dimostrato dalla grossa affluenza registrata per tutto il periodo di attività: è stata visitata da oltre 1000 studenti delle più importanti scuole di Palermo e provincia, nonché da studenti universitari di svariate facoltà.